Nell'invadere la Polonia Hitler non si proponeva soltanto di riconquistare i territori perduti nel 1918: intendeva anche imporre il dominio tedesco sulla Polonia. A tal fine aveva ordinato che tre reggimenti delle SS « Testa di morto » seguissero da presso l'avanzata della fanteria, per instaurare quelle che venivano chiamate misure « di ordine e di polizia » dietro le linee tedesche. […] Per proteggere il Reich hitleriano […], le SS avrebbero dovuto « imprigionare o eliminare » ogni nemico del nazismo, un compito che avrebbe costituito una sfida anche per « l'assoluta e inflessibile severità» che i reggimenti « Testa di morto » avevano appreso nei campi di concentramento.
Da: Martin Gilbert, La grande storia della Seconda Guerra Mondiale, Mondadori, Milano, 1990, pag. 5.
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