II-17. CANI PORTA ORDINI, I FEDELI AIUTANTI DELLA TRUPPA

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Nel corso del 16 maggio continuò l'avanzata tedesca; Rommel penetrò per 80 chilometri in territorio francese, verso Cambray, e Guderian raggiunse una località a 100 chilometri a est di Sedan. Quel giorno il generale Gamelin ordinò alle forze francesi di abbandonare il Belgio. […] A Parigi la paura di un imminente sfondamento tedesco seminò il panico. […] Ma non era su Parigi che le forze corazzate di Guderian stavano avanzando: […] esse raggiunsero, a mezzogiorno del 17 maggio, l'Oise a Origny, una quindicina di chilometri a est di Saint-Quentin. Ad attaccarle, ma senza riuscire a fermarle, vi erano i carri armati della 4a Divisione corazzata francese, comandata da uno dei pionieri della guerra di unità blindate, il colonnello De Gaulle. Come riconoscimento del suo coraggio di quel giorno egli fu promosso al rango di generale di brigata.

Da: Martin Gilbert, La grande storia della Seconda Guerra Mondiale, Mondadori, Milano, 1990, pag. 81.

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